Nuove frontiere digitali: l’ambiente collaborativo Interlink per servizi pubblici sempre più citizen-centered

Dopo un intenso percorso di ricerca e una successiva fase di sperimentazione, durati circa 36 mesi, il progetto Horizon 2020 INTERLINK, coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, giunge al termine centrando l’obiettivo di realizzare un ambiente collaborativo per la co-produzione di servizi pubblici citizen-centered.
Oltre 20 le Amministrazioni Pubbliche e 420 gli utenti coinvolti, che hanno contribuito alla definizione di ben 77 facilitatori digitali (Interlinker) e 6 schemi di processo.
“INTERLINK ha mostrato quanto può essere efficace l’innovazione collaborativa”, sottolinea il coordinatore del Progetto Matteo Gerosa della Fondazione Bruno Kessler. “Abbiamo raggiunto risultati trasformativi, che potrebbero innescare cambiamenti a lungo termine. Tra cui un modello di governance che nasce dal lavoro interdisciplinare di soggetti pubblici, privati, organizzazioni e cittadini. Abbiamo testato questo modello in tre casi pilota (Italia, Spagna, Lettonia), ricostruendo la fiducia, la trasparenza e un profondo senso di responsabilità dei cittadini nei confronti delle amministrazioni. In conclusione, INTERLINK può essere un punto di riferimento per tutte quelle PA che stanno lavorando per la democratizzazione dei servizi pubblici, anche digitali.”