Il progetto europeo 5G-CARMEN sperimenta funzioni e servizi innovativi per l’automotive del futuro

22/06/2022 Il progetto 5G-CARMEN, finanziato dalla commissione Europea e coordinato da FBK, ha presentato i risultati della sperimentazione delle funzioni e dei servizi di guida autonoma e assistita connesse, sviluppate sfruttando la bassa latenza della rete mobile 5G, lungo i tratti autostradali al confine tra Italia e Austria e tra Austria e Germania.

Grazie alla connettività 5G e all’infrastruttura di Edge Computing, messe in campo dagli operatori di rete del Progetto quali TIM, Magenta e Deutsche Telekom, e da partecipanti tecnologici quali Nokia, Qualcomm Technologies, Inc., NEC e INWIT, e grazie alla collaborazione con l’operatore stradale A22 Autostrada del Brennero SpA, le funzioni innovative di automazione del veicolo sfruttano il 5G per estendere le capacità di automazione del veicolo dal livello SAE 2 fino al 4.

I test sono stati condotti non solo all’interno dei confini nazionali, ma in particolare nel tratto di confine tra Italia e Austria e Austria e Germania. Gli scenari transfrontalieri sono impegnativi per il 5G: 5G-CARMEN ha dimostrato una continuità di servizio senza problemi per tutti gli automobilisti che si spostano da un Paese all’altro, garantendo agli utenti il roaming con lo stesso livello di qualità del servizio garantito agli utenti nazionali. Inoltre, la continuità del 5G per le auto che percorrono il corridoio è stata coordinata dalle piattaforme di Edge Computing.

Due veicoli Stellantis-CRF hanno dimostrato la capacità di eseguire manovre cooperative nella corsia di marcia e cambi di corsia mediante una guida connessa, assistita e automatizzata lungo il corridoio 5G e ai confini fra Italia e Austria e fra Austria e Germania (Brennero, Kufstein). Le manovre cooperative sono abilitate da una percezione estesa del veicolo, condividendo velocità e posizione del veicolo stesso e degli altri veicoli, che sono monitorati dai sensori di bordo. La condivisione dei dati con i veicoli circostanti avviene grazie alla comunicazione 5G via rete cellulare ed anche alla comunicazione diretta via C-V2X.

Un cambio di corsia centralizzato, connesso e automatizzato, è stato inoltre testato anche al confine di Kufstein tra Germania e Austria. Tre veicoli, BMW, hanno inviato la loro posizione, velocità e intenzione di effettuare una manovra di cambio corsia, tramite una rete 5G, a un BMW Manoeuvring Service, che monitora lo stato del traffico, gestisce la distanza tra i veicoli, genera la velocità consigliata per tutti loro e determina il momento più adatto per eseguire un cambio di corsia (quando richiesto).