Math Gap: stereotipi e pregiudizi su donne e matematica

03/07/2020 Daniela Piazzalunga, FBK-IRVAPP, ha contribuito al progetto di ricerca coordinato dall'Università di Torino e finanziato dalla Compagnia di San Paolo

Dalle principali rilevazioni nazionali e internazionali emerge con chiarezza un divario negli apprendimenti in matematica a favore dei ragazzi rispetto alle ragazze, trasversale a tutti gli ordini scolastici. A partire da tali evidenze la ricerca scientifica ha cercato di indagare i canali attraverso i quali tale squilibrio si genera e si sedimenta, individuando nelle dinamiche didattiche più comuni meccanismi che contribuiscono a questo divario.

I risultati dello studio mostrano come le attività proposte abbiano avuto un impatto positivo significativo sulle performance delle bambine, senza determinare alcun cambiamento nella performance dei bambini, contribuendo a ridurre il divario di genere del 39.5-46.2%.

Attività didattiche innovative, appositamente definite, possono quindi ridurre il divario di genere nell’apprendimento della matematica.