Il sistema trentino della Ricerca in Russia per l’edilizia del futuro

05/12/2019 FBK fa parte del progetto IsolMAX che realizzerà e monitorerà per cinque anni un edificio in Siberia a condizioni climatiche estreme.

Testare e monitorare innovative soluzioni abitative in condizioni estreme per elaborare le linee guida per costruire la casa del futuro. È l’obiettivo di IsolMAX, progetto di ricerca promosso dal sistema trentino di Ricerca e sostenuto dall’Assessorato allo Sviluppo Economico, Ricerca e Lavoro della Provincia autonoma di Trento, a cui partecipano FBK e Università degli Studi di Trento insieme a Cogi srl (Calliano, TN) e alla Altai State Technical University di Barnaul, Russia.

IsolMAX prevede la realizzazione di un edificio-laboratorio di circa 80mq a Barnaul nel sud-ovest della Siberia, progettato seguendo il modello costruttivo steelMAX®, sistema brevettato da Cogi che permette di sviluppare edifici abitativi “a secco”, con la parte strutturale portante in metallo, abbattendo così tempi, costi e complessità di realizzazione rispetto ai sistemi di costruzione tradizionali.

Con il taglio del nastro avvenuto nel settembre 2019, la casetta realizzata con il sistema costruttivo a secco steelMAX® di Cogi, è pronta ad accogliere gli inquilini che la abiteranno per i cinque anni di sperimentazione e a fornire ai sensori sviluppati da FBK quelle informazioni che i ricercatori dovranno analizzare e tradurre in linee guida progettuali per costruire la casa del futuro: dalla corretta scelta e posa in opera di materiali ed elementi costruttivi più efficienti, alle migliori soluzioni tecniche e progettuali per assicurare elevate prestazioni di risparmio energetico, fino al comfort abitativo e alla durabilità della struttura edilizia anche in condizioni climatiche estreme.