Il primo impianto “plastic-to-fuel” è made in Trentino
Un nuovo modello di sviluppo che ha nella Circular Economy nella sinergia di esperienze e competenze i suoi pilastri portanti.
Da queste basi è nato RIPLAID (Riconversione di Materiali Plastici in Idrocarburi), il progetto lanciato dalla trentina Firmin S.r.l., a cui partecipa anche FBK, che intende realizzare il primo impianto su scala industriale per la riconversione di plastica poliolefinica non riciclabile in biocarburante da immettere direttamente sul mercato.
Per dar vita all’iniziativa Firmin ha costituito Lifenergy Italia e coinvolto nel progetto, oltre a FBK, anche Demont (Società impiantistica nei settori dell’energia e dell’Oil& Gas) e il Consorzio CINSA (Consorzio Inter Universitario Nazionale per lo sviluppo delle Scienze Ambientali, avente Sede presso l’Università di Parma).
FBK contribuirà in modo strategico al progetto apportando competenze scientifiche e tecnologiche, fondamentali in processi produttivi caratterizzati da un altissimo grado di innovazione e complessità.