Gli output finali del progetto di ricerca SMaILE

30/03/2023 Simple Methods of Artificial Intelligence for Learning and Education (SMaILE) insegna l'IA alla Generazione Z attraverso la gamification e l’empowerment.

Il progetto di ricerca ha iniziato il suo percorso due anni fa, è stato diretto dal Politecnico di Torino in collaborazione e ha coinvolto l’Università di Torino, la Royal Holloway University of London e FBK-IRVAPP, come Ente Valutatore che ha lavorato su vere e proprie sperimentazioni sul campo.

GAMES4AI di SMAILE utilizza concetti di Teoria dei Giochi insieme a tecniche di Gamification con l’obiettivo di sviluppare una metodologia pedagogica innovativa per insegnare i principi dell’Intelligenza Artificiale ai ragazzi della Generazione Z e a tutti coloro che, da non esperti, vogliono avvicinarsi a questo affascinate mondo. Nel corso dei due anni, tra le attività di GAMES 4AI di SMaILE si evidenzia lo sviluppo di una survey gamificata (Survey Game). Attraverso un percorso interattivo di 10 domande, questo strumento ha permesso agli utenti di accostarsi ad alcuni dei temi fondamentali dell’IA e di scoprire il proprio profilo all’interno di questo ambito, stimolando così la loro curiosità e aumentando la consapevolezza sulle enormi opportunità e i rischi connessi a questa nuova tecnologia.

La SMaILE App è un’applicazione composta da dieci sotto-giochi, ciascuno dei quali si concentra su un argomento fondante della Teoria dei Giochi e dell’Intelligenza Artificiale. Ognuno dei temi associati a questi sotto-giochi è stato poi approfondito in brevi video animati, visibili anche nella SMaILE-App. Essa scompone concetti complessi di IA in nozioni più semplici, rendendoli accessibili ad un ampio spettro di giovani utenti. L’applicazione si rivolge in particolare agli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori, ma può essere fruibile anche da ragazzi di età diversa. Attraverso l’interazione con la SMAILE App, gli studenti possono comprendere i concetti principali dell’IA in modo approfondito.

EmpAI mira a coinvolgere in modo attivo e proficuo tutto il mondo della scuola: a tal fine è stato creato il sito web http://empai.di.unito.it/ per guidare insegnanti naïve rispetto ai temi di IA all’utilizzo di un curriculum educativo di base in IA. Il sito offre la possibilità di prendere visione e scaricare tutto il materiale utile per erogare le lezioni di coding e le attività di potenziamento delle abilità. Resta incluso anche uno spazio di discussione e confronto tra insegnanti e ricercatori e lezioni mirate ad una formazione specifica degli insegnanti. L’idea alla base del progetto è stata quella di preparare i giovani a comprendere un mondo sempre più digitalizzato, potenziando le capacità che già possiedono, fondamentali per lo sviluppo del pensiero e del ragionamento e per affrontare situazioni complesse della vita quotidiana. Per fare questo EmpAI ha condotto una sperimentazione biennale che ha coinvolto più di 500 bambini di 5° primaria e di 1° secondaria di primo grado, al fine di valutare l’efficacia di un programma di intervento volto a potenziare tutte quelle abilità cognitive utili allo sviluppo delle capacità di programmazione e di IA. I ricercatori hanno erogato a scuola un corso di coding strutturato e di IA in cui sono state integrate una serie di attività ludico-esperienziali di tipo unplugged, ovvero che non richiedono l’utilizzo del computer. Attività che hanno allenato in modo giocoso abilità cognitive dei bambini come la capacità di differenziare la sintassi dalla semantica, di classificare dati, di monitorare un obiettivo, di pianificare.