Il canto e la riva: voci di donne, strade per tutti
Riva del Garda – Auditorium Sala Conservatorio
Riva del Garda - Auditorium Sala Conservatorio
Una proposta di conoscenza e riflessione aperta a tutti e tutte. L’antropocene è l’epoca nella quale stiamo facendo i conti con la storia, la nostra e quella della terra. Natura e cultura devono tornare a riconoscersi, parlarsi, ascoltarsi. La storia dell’ambiente e quella delle donne si incontrano poiché hanno subito la stessa marginalizzazione e subordinazione ad interessi particolari e categoriali. Occorre guardare gli errori del passato e immaginare strategie di futuro per tutti. Le relazioni apriranno riflessioni sulle differenze di genere dalla filosofia alla scienza, dalla letteratura alla teologia, dall’antropologia all’ecologia per promuovere a livello collettivo e comunitario luoghi in cui siano possibili rinascite della persona -uomini e donne- inserita nel mondo e nell’ambiente.
Programma
Sabato 20 aprile 2024
MATTINO 9.00-13.00
Saluti Silvia Betta, Assessora cultura Comune di Riva del Garda
Interventi modera Sonia Spallino
Lucio Pinkus, L’orizzonte del convegno
Nora Bonora, Prove di dialogo fra natura e cultura
Lucia Vantini, Di generazione in generazioni. Nascere e rinascere oggi
Massimo Bersani e Creuzimar Araujo dos Santos, Il ruolo delle donne nella scienza oggi e in prospettiva
POMERIGGIO 15.00-19.00
Laboratori in sessioni parallele:
Cori in dialogo: La Gagliarda diretto da Claudia Rizzo e Castel Penede diretto da Luca Giuliani
Domenica 21 aprile 2024
MATTINO 9.00-13.00
Interventi modera Sonia Spallino
Sara Hejazi, Homo sapiens. Una storia di disuguaglianze?
Claudia Marsulli, Un’e(ste)tica dell’incanto fra storia e storie: ecologia e letteratura
Cristina Simonelli, La domenica andando alla messa: la gratitudine come pane
Convegno promosso da Arkè con FBK e Coordinamento Teologhe Italiane.
Il convegno sarà gratuito con richiesta di registrazione per tutta la cittadinanza compreso i cori alla sera per rispondere ad un desiderio di comunità che veicoli “parole germoglio” di nuove convivenze