Oltre 500 mila euro alla ricerca tecnologica: FBK finanzia 9 progetti imprenditoriali

Sostenere le idee con elevato potenziale di innovazione tecnologica provenienti dalla ricerca: questa l’ambizione di Fondazione Bruno Kessler (FBK) che, attraverso il programma PoC by FBK: Test your idea!, intende incentivare giovani ricercatori/trici e dottorandi/e a investire a maggior rischio, adottando una visione più imprenditoriale.
Trentasette le idee presentate, diciassette quelle selezionate, per oltre 120 partecipanti. Quasi il 40% dei ricercatori e delle ricercatrici coinvolti nei vari team ha meno di 30 anni. Se si considera la fascia di età fino a 35 anni, la percentuale sale al 60%, mentre con gli under 40 si arriva a sfiorare l’80%.
In palio, per ciascuno dei nove progetti vincitori – e corrispettivi team di ricerca –, un finanziamento sino a ottantamila euro, la possibilità di disporre dei servizi, dei laboratori e delle strutture della Fondazione, un ampio programma di formazione e coaching della durata di sei mesi e l’accesso a una vasta rete di contatti con venture capitalist (VC) e imprese.
Tra le facilities di FBK anche la Clean Room, un laboratorio più sterile di una camera operatoria, dove vengono lavorate fette di silicio dalle quali si ottengono rivelatori di radiazioni utilizzati negli esperimenti di fisica fondamentale, oggi nell’acceleratore di particelle del CERN di Ginevra o in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale.
“Dobbiamo superare la cultura della paura del fallimento e riconoscere che il rischio è parte integrante della ricerca e dell’innovazione – afferma Ferruccio Resta, Presidente di Fondazione Bruno Kessler – La sfida è accompagnare le nostre ricercatrici e i nostri ricercatori nel trasformare un’idea in un progetto imprenditoriale. Così nasce PoC by FBK: Test your idea!, un programma che valorizza i talenti pronti a mettersi in gioco per generare sviluppo e nuove opportunità per il territorio. Con questa iniziativa, Fondazione Bruno Kessler conferma il proprio ruolo di raccordo strategico tra ricerca, tecnologia e mercato, contribuendo alla costruzione di un ecosistema capace di creare valore. L’entusiasmo registrato in questa prima edizione dimostra che siamo sulla strada giusta. Ora vogliamo fare un passo in più: ampliare l’impatto del progetto, coinvolgere nuovi partner e gettare insieme le basi per alimentare la crescita del Paese.”