Più sostenibilità e meno sprechi in agricoltura grazie ad AI e nuove tecnologie

Fondazione Bruno Kessler ha ospitato il Roadshow ANSA con un approfondimento verticale dedicato al tema Agricoltura “Aumentata”: quando l’Agritech incontra l’AI.
Si è svolto oggi a Trento l’incontro organizzato da ANSA e sponsorizzato da Deloitte, dedicato all’approfondimento e allo studio dell’agricoltura “aumentata”. Durante l’incontro sono state esplorate infatti le tecnologie emergenti – l’intelligenza artificiale in primis – che ci stanno già aiutando, ma sempre più ci aiuteranno a trasformare l’agricoltura rendendola più sostenibile, efficiente e innovativa.
Con il termine agritech, abbreviazione di “agricultural technology“, si indica l’insieme di strumenti, pratiche e innovazioni tecnologiche applicate al settore agricolo per migliorare la produttività, ridurre gli sprechi e promuovere metodi di coltivazione più rispettosi dell’ambiente. Agritech oggi rappresenta il 15% del Pil In Italia, le soluzioni di agricoltura 4.0, come intelligenza artificiale, robotica e sensoristica, sono arrivate a valere 2,3 miliardi di euro (mentre nel 2017 erano solo 100 milioni). L’agritech è un campo in rapida evoluzione – e in cui FBK è impegnata in prima linea – che spazia dall’utilizzo di sensori IoT per monitorare i campi, all’impiego di droni per mappature aeree, fino a sistemi di automazione avanzati nelle serre.
L’incontro, moderato da Alessio Jacona, curatore Osservatorio Intelligenza Artificiale di ANSA.it, e Massimo Sebastiani, giornalista ANSA, ha visto la partecipazione di un vasto panel di relatori provenienti non solo dal mondo della ricerca, ma anche da aziende, start up di successo e incubatori.
Per Fondazione Bruno Kessler, Michela Milano, Direttrice del Centro Digital Society nel suo keynote speech ha dato una panoramica sulle possibilità di implementazione dell’AI per un’agricoltura sostenibile: da un lato l’AI potrà sollevare il lavoro in campo, non andando a rubare posti di lavoro, ma anzi sopperendo alla mancanza di manodopera (pensiamo ad esempio all’introduzione di veicoli a guida autonoma) e dall’altro darà modo di monitorare lo stato di salute delle piante e dei tempi di raccolta per intervenire in modo mirato sull’ irrigazione e sull’uso dei pesticidi. Ma ancora, andare a migliorare le previsioni meteo. Tutti questi sistemi di AI dovranno essere sicuri, robusti, affidabili ed equi.
Inoltre, Fabio Antonelli, Responsabile OpenIoT FBK ha illustrato i più importanti progetti messi in campo dalla Fondazione – come ad esempio Agriclima – e ha raccontato l’approccio integrato della ricerca FBK, basato sull’utilizzo dei dati e dell’AI, combinando dati provenienti da satelliti di nuova generazione, sensori IoT distribuiti nei campi e sistemi di robotica autonoma, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle pratiche agricole. Il tema multidisciplinarietà è chiave per l’introduzione dell’AI nei nuovi settori.
“L’intelligenza artificiale ha un enorme potenziale per rendere l’agricoltura più sostenibile, efficiente e rispettosa dell’ambiente – ha sottolineato Paolo Traverso, Direttore Pianificazione Strategica, FBK – La sfida è trasformare la sperimentazione in valore per il territorio, il mercato e la società. In FBK costruiamo una filiera che collega ricerca, sperimentazione e impatto su mercato e società creando un ecosistema che coinvolge imprese private per trasformare l’innovazione in valore economico e istituzioni pubbliche perché spesso le opportunità di mercato sono legate a bisogni collettivi e al bene comune. Ad esempio, un’agricoltura sostenibile è sia un’opportunità economica che un valore per la società.”
“Fabbrica della Realtà – Roadshow” – ANSA
Fin dal 2019, ANSA racconta con un convegno annuale l’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale e il loro impatto sull’industria, sull’economia e sulla società. Nel 2024 l’agenzia ha annunciato “Fabbrica della Realtà – Roadshow”, un ciclo di incontri che prevede l’organizzazione di conferenze a tema AI verticali su specifici settori industriali e community di riferimento sul territorio italiano. II successo dei primi appuntamenti di Napoli e Roma (novembre 2024) e di Modena (marzo 2025) ha confermato l’interesse del pubblico e degli stakeholder verso il nuovo format ANSA, più agile e televisivo e caratterizzato da una narrazione informale, approfondita ma veloce, in stile talk show, condotto da Alessio Jacona, curatore Osservatorio Intelligenza Artificiale di ANSA.it, e Massimo Sebastiani, giornalista ANSA. Oggi il ciclo di incontri “Fabbrica della realtà – Roadshow”, ha fatto tappa a Trento per esplorare l’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale nel settore agritech e proseguirà con temi legati all’aerospace a Bari e robotica a Genova.