FESR 2024

Implementazione e Integrazione dell’Infrastruttura del Centro Sensori e Dispositivi

L’attività, realizzata nell’ambito del Programma Operativo FESR 2021 – 2027 della Provincia autonoma di Trento, prevede l’acquisizione e di attrezzature scientifiche attraverso gara europea, nell’ambito della micro-fabbricazione e caratterizzazione di materiali e dispositivi.

La Fondazione Bruno Kessler (FBK), si dedica alle varie fasi dello sviluppo tecnologico ovvero: ricerca; innovazione; trasferimento tecnologico. I risultati conseguiti in questi ambiti costituiscono un’eccellenza a livello nazionale ed internazionale. Una parte rilevante in questa crescita è dovuta alle Facility per la micro-nano-fabbricazione e la caratterizzazione, strutturate nel Centro Sensori e Dispositivi (FBK-SD). Il Centro si distingue a livello nazionale ed internazionale per le sue competenze scientifiche e innovative nell’ambito dell’alta tecnologia, grazie alle proprie infrastrutture che coprono l’intero processo, dalla concezione delle tecnologie di base alla produzione di prodotti innovativi pronti per il mercato.

Nell’ambito dell’iniziativa proposta dalla Giunta provinciale di Trento (1350723) per “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate”, la Fondazione Bruno Kessler ha presentato il progetto denominato Implementazione e Integrazione dell’Infrastruttura del Centro Sensori e Dispositivi (I3SD).

Il Progetto si propone rinnovare in modo sostanziale l’infrastruttura del Centro FBK-SD attraverso specifiche attrezzature che presentano problematiche di obsolescenza. In particolare questa strumentazione è generalmente operante da più di 10 anni e presenta problemi di affidabilità e non è più in grado di operare allo stato dell’arte.

Il progetto si articola su quattro pilastri fondamentali

1. Rinnovo dell’Equipaggiamento Obsoleto: Investimenti mirati a rinnovare questi strumenti saranno la linfa vitale che manterrà il nostro centro in corsa verso il futuro.
2. Riduzione dei Contratti di Manutenzione e Servizio: Ogni contratto è un nodo che stringe i nostri polsi. Ridurre tali vincoli significa liberare risorse preziose.
3. Ottimizzazione del Personale Operativo: Ogni ora spesa per mantenere e far funzionare l’attrezzatura è un’ora che potrebbe essere impiegata in modo più efficiente altrove.
4. Sostituzione con Nuove Tecnologie: La sostituzione dell’equipaggiamento con soluzioni più recenti e avanzate espanderà le nostre capacità e ci darà la spinta necessaria per affrontare le sfide del futuro.

Il progetto intende sviluppare un impatto strategico su vari ambiti dell’attività del Centro.

Per quanto concerne la Ricerca:

permetterà di sostenere le progettualità scientifiche in fase di implementazione come

quelle previste nel PNRR NQSTI, l’IPCEI ME/CT e quelle relative al Chip Act; ottenimento di nuovi progetti strategici focalizzati su un ulteriore ampliamento delle competenze e incremento delle capacità dell’infrastruttura; sostenibilità a medio lungo tempo della strategia del Centro attraverso un programma di incoming su un arco temporale di 4-5 anni tramite progettualità esterna.

Relativamente all’attività di Innovazione l’impatto sarà oltremodo rilevante.

Le capacità che si vanno a delineare permetteranno di accettare anche processi di realizzazione di prototipi e dimostratori con tempistiche certe e con una sensibile riduzione delle tempistiche rispetto allo stato attuale. Inoltre attività di produzione sono in fase di studio ed analisi di fattibilità. I piani industriali sebbene limitati in termini di diponibilità assoluta delle capacità di produzione potranno essere più solidi se basati su una facility di produzione maggiormente affidabile. Anche l’area analitica potrà dare un maggior apporto al processo di innovazione e service.

Dal punto di vista quantitativo si pone di incrementare l’incoming da progettualità industriali private di circa il 30% sul complessivo attuale, entro il periodo di durata del progetto.

Questo progetto permetterà di mantenere ad alto livello l’impatto sul Territorio in particolare a supporto delle realtà industriali. Proseguirà inoltre l’attività formativa su vari livelli: quello della ricerca, con accesso ai laboratori da parte di studenti universitari pre e post-laurea; quello della formazione alla cultura tecnico-scientifica, rivolto ai giovani delle scuole superiori; e quello della formazione specializzata con corsi per l’Alta Formazione e stage rivolti a personale ingegneristico e tecnico delle aziende.

Il progetto risulta strettamente connesso con la Strategia di Specializzazione Intelligente per il periodo 2021-2027 delineata dal governo locale del Trentino (https://www.provincia.tn.it/Documenti-e-dati/Documenti-di-programmazione/S3-Strategia-di-specializzazione-intelligente-2021-2027).

Le principali attività concretizzate in questa area sono:

1. Sviluppo di Infrastrutture Digitali Avanzate: L’infrastruttura promuove la creazione di reti digitali ad alta velocità e la diffusione di tecnologie all’avanguardia, in particolare relativamente alle attività condotte nell’ambito della fotonica.
2. Promozione dell’Innovazione Tecnologica: Collaborando con centri di ricerca, istituti accademici e imprese del settore ICT, l’infrastruttura facilita l’adozione di tecnologie innovative e l’integrazione di soluzioni digitali all’avanguardia, come l’Internet delle Cose (IoT), la realtà aumentata e virtuale, e l’intelligenza artificiale.
3. Smart City: Attraverso l’implementazione di nuove soluzioni relative alla sensoristica ed alla trasmissione dei dati.
4. Key Enabling Technology: L’infrastruttura mette a disposizione, tecnologie abilitanti chiave per quest’area altrimenti non reperibili sul territorio ed in buona parte unici anche a livello nazionale. Nello specifico le tecnologie abilitanti in gioco sono lo sviluppo e produzione di dispositivi per la Micro e nano elettronica, la caratterizzazione ed attività d ricerca relativa ai materiali avanzati
5. Tecnologie quantistiche: relativamente a questa attività FBK-SD si occupa dello sviluppo di tecnologie quantistiche in particolare per la comunicazione, e la sensoristica e metrologia del futuro a livello locale in collaborazione con l’iniziativa Q@TN ed a livello nazionale tramite il partenariato NQSTI.

Attualmente i bandi di tutti i lotti inerenti al progetto sono stati chiusi ed entro la fine del 2024 verranno selezionati i vincitori e firmati i contratti. Nel 2025 verranno installate la maggior parte degli strumenti mentre una parte verrà consegnata ed installata nel corso del 2026.

Ammontare del Finanziamento: 5.78 M€

Durata: 36 Mesi

Implementazione e Integrazione dell’Infrastruttura del Centro Sustainable Energy

L’attività, realizzata nell’ambito del Programma Operativo FESR 2021 – 2027 della Provincia autonoma di Trento, prevede l’acquisizione e di attrezzature scientifiche nell’ambito della realizzazione di una serie di laboratori dedicati allo sviluppo e test delle tecnologie dell’idrogeno, delle batterie, dell’ambiente costruito e delle infrastrutture per la mobilità e l’energia.

La Fondazione Bruno Kessler (FBK), si dedica alle varie fasi dello sviluppo tecnologico ovvero: ricerca; innovazione; trasferimento tecnologico. I risultati conseguiti in questi ambiti costituiscono un’eccellenza a livello nazionale ed internazionale. Una parte rilevante in questa crescita è dovuta ai Laboratori per lo sviluppo di nuovi materiali per l’energia, l’ingegnerizzazione e la validazione di tecnologie del Centro Sustainable Energy. Il Centro si distingue a livello nazionale ed internazionale per le sue competenze scientifiche e innovative nell’ambito dell’alta tecnologia, grazie alle proprie infrastrutture che coprono l’intero processo, dallo sviluppo di materiali avanzati, all’ingegnerizzazione di componenti e sistemi, alla loro validazione via via a una scala sempre più rilevante per l’industria.

Nell’ambito dell’iniziativa proposta dalla Giunta provinciale di Trento (1350723) per “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate”, la Fondazione Bruno Kessler ha presentato il progetto denominato Laboratori di Tecnologie e Servizi per la Sostenibilità (TESSLABs).

Il Progetto si propone di equipaggiare e completare l’infrastruttura di ricerca dei TESSLABs, che prevede di triangolare sinergie tra il gestore, Fondazione Bruno Kessler, il proprietario dell’intero sito in cui i TESSLABs sono collocati, presso Progetto Manifattura, ossia Trentino Sviluppo, e l’Università di Trento, che avrà il ruolo in particolare di contribuire in forma predominante alle attività dei laboratori su ambienti costruiti e infrastrutture per la mobilità sostenibile.

Per il rilancio del Progetto Manifattura sono stati individuati tre temi prioritari che identificano ambiti principali di intervento in relazione alla Strategia di Specializzazione Intelligente. Questi comparti industriali sono identificati come temi strategici, in grado di far confluire alcune peculiarità del territorio e, come magneti, fungano da elementi di attrazione e volano per azioni di sviluppo industriale.
I tre Magneti sono:

• Transizione energetica
• Mobilità sostenibile
• Sistema CASA

Sono tre temi legati non solo alla Specializzazione su Energia Ambiente, ma trasversalmente collegati anche alla Qualità della Vita e alla Meccatronica, altre due macro-aree individuate all’interno della Specializzazione Intelligente della Provincia Autonoma di Trento. Oltre al collegamento tematico specifico, i tre Magneti si prestano a molte sinergie reciproche, caratteristica che amplifica il possibile impatto dell’iniziativa proposta rispetto ai settori di applicazione. La base dell’attività sviluppata nei Magneti è la progettazione a supporto delle imprese, in primis del territorio, intesa come quell’atto conoscitivo e sperimentale che, partendo dall’analisi delle esigenze, definisce la configurazione dell’oggetto e dei suoi componenti a vari livelli prestazionali per poi verificarne l’effettiva rispondenza alle richieste attese attraverso attività di misura e monitoraggio avanzate. In tal senso vi sono alcune tematiche che possono rientrare in una azione di co-sviluppo tra i vari Magneti. Tra queste, i laboratori avranno competenze relative a tematiche quali l’IoT e la sensoristica innovativa, l’uso efficiente dell’energia con l’utilizzo di soluzioni di accumulo innovative e sistemi attivi/passivi integrati, le tecnologie dell’informazione con particolare riferimento ai big data, le tecnologie user – interface, le soluzioni embedded caratterizzate da controlli avanzati model-based. Il presente documento riguarda l’inquadramento strategico dei Magneti “Sistema CASA”, “Mobilità Sostenibile” e “Transizione Energetica”, definiti dal “Piano Operativo per lo sviluppo di un ecosistema di innovazione imprenditoriale e sociale” prodotto da Trentino Sviluppo nel febbraio 2017, secondo quelle che sono le linee di ricerca che FBK e UNITN hanno attive nel contesto nazionale e internazionale. Tali linee di ricerca possono essere declinate nel medio-lungo periodo e nel breve periodo presso il Progetto Manifattura al fine di definire nuove strategie di sviluppo, trasferimento tecnologico e servizi alle imprese nei settori individuati come di interesse primario. Di seguito vengono indicate per ognuno dei magneti: la “vision” per i magneti “Sistema CASA”, “Mobilità Sostenibile” e “Transizione energetica” nel medio-lungo periodo; le “iniziative nel breve periodo” (12 mesi) per l’attuazione immediata di alcune tematiche ritenute importanti per il tessuto imprenditoriale e sociale locale; “i laboratori” che forniranno il supporto ai 3 magneti come infrastrutture integrate e attività trasversali che possono essere di supporto alle attività sopra definite. Questi laboratori sono divisi in strutture di supporto (laboratori chimico, elettrico e meccanico) e laboratori funzionali dove svolgere le attività di ricerca, innovazione e service (laboratorio batterie, idrogeno, infrastrutture per la casa e la mobilità).

Il progetto risulta strettamente connesso con la Strategia di Specializzazione Intelligente per il periodo 2021-2027 delineata dal governo locale del Trentino (https://www.provincia.tn.it/Documenti-e-dati/Documenti-di-programmazione/S3-Strategia-di-specializzazione-intelligente-2021-2027).

Le principali attività concretizzate in questa area sono:

Il finanziamento per le attrezzature dei laboratori TESSLABs è in allineamento con gli obiettivi di sostenibilità energetica inclusi nel documento della Smart Specialization Strategy della Provincia di Trento. In particolare, si allinea con alcuni temi di grande importanza quale quello dello sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno anche con sperimentazioni territoriali sul tema trasporti. Una traiettoria tecnologica presente nei laboratori svilupperà poi il tema dell’accumulo e delle batterie. Sui temi dell’efficientamento energetico, le attrezzature per i proposti laboratori seguiranno la traiettoria che vedrà lo studio di tecnologie connesse e dispositivi nonché materiali che migliorano la performance e sostenibilità energetica per gli smart buildings, inclusi gli aspetti relativi al comfort e alla salute negli spazi confinati. Un’ulteriore traiettoria riguarda la mobilità sostenibile con particolare riferimento ai tre target di infrastruttura fisica, veicoli, utenti.

Attualmente le procedure di acquisto delle attrezzature sono in corso con il completamento di circa il 50% delle stesse entro la fine del 2024 e il completamento del rimanente nella prima metà del 2025. Le stesse attrezzature e allestimenti inizieranno ad essere effettuati a inizio 2025, con la messa a disposizione dei laboratori da parte di Trentino Sviluppo.

Ammontare del Finanziamento: € 1.999.991,57

Durata: 24 Mesi