I rilevatori della clean room FBK nella missione spaziale cinese

09/05/2018 Nella missione spaziale cinese incentrata sullo studio dei terremoti, i dati rilevati dal satellite saranno analizzati all’INFN/TIFPA, il centro nazionale scientifico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sviluppato in collaborazione con Università di Trento e Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Con il progetto Limadou l’Italia, per la prima volta, porta a bordo di una missione cinese un proprio strumento. Si tratta di HEPD (High Energic Particle Detector), un rilevatore sviluppato per misurare le variazioni nel flusso delle particelle che precipitano verso il basso in seguito a perturbazioni generate da fenomeni solari, sismici e antropici. E il lancio di CSES (China Seismo-Electromagnetic Satellite) coinvolge anche la ricerca made in Trento; per il rivelatore di Limadou, FBK ha sviluppato e realizzato con la propria tecnologia dei chip di quasi 100 cm2, un risultato che pochi al mondo possono essere in grado di assicurare.

MAGGIORI INFORMAZIONI: , Responsabile MNF (Micro Nano characterization and fabrication Facility) del Centro Materiali e Microsistemi FBK.