cheEntropia! Evento di chiusura del progetto
Il progetto, a partire da una descrizione rigorosa del concetto di entropia, del suo significato e del suo calcolo con esemplificazioni del suo “uso” nei campi di interesse (reazioni chimiche, biochimiche, analisi del rendimento e processi, …), assicurata dai rispettivi programmi didattici, ha voluto aprire ad aspetti che vanno al di là del fenomeno fisico-chimico.
Il progetto ha beneficiato di un finanziamento della Fondazione CARITRO grazie al Bando Reti Scuola Territorio per la co-progettazione tra realtà scolastiche e realtà del contesto territoriale 2021.
Con il progetto cheEntropia! la Fondazione Bruno Kessler ha coinvolto 5 scuole :
ITT M. Buonarroti (Trento) – scuola capofila
Liceo Scientifico G. Galilei (Trento)
Liceo A. Maffei (Riva del Garda)
Collegio Arcivescovile (Trento)
Liceo delle Arti A. Vittoria (Trento)
con la collaborazione di
Istituto Artigianelli (Trento)
con l’obiettivo di portare i ragazzi e le ragazze partecipanti a comprendere il significato scientifico dell’entropia e riuscire a comunicarlo, includendo in questo lavoro di rielaborazione anche i docenti delle materie umanistiche.
Il progetto è stato coordinato dall’Unità Ricerca e Innovazione per la scuola e ha avuto la supervisione scientifica di Pierluigi Bellutti e la collaborazione di esperti esterni che hanno fatto da tutor alle scuole per la realizzazione dei prodotti, Andrea Brunello e Paolo Vicentini (Compagnia Arditodesìo | Jet Propulsion Theatre), Raffello Potestio (Università degli Studi di Trento) e Agnese Sonato (Associazione Accatagliato).