Che spazio sarà?
Lo spazio oggi non è più solo l’oggetto delle osservazioni degli astronomi, ma è diventato un laboratorio privilegiato per indagare alcuni dei fenomeni più estremi e misteriosi della natura, come la materia oscura, l’antimateria, i lampi di raggi gamma e molto altro. Al tempo stesso, lo spazio è anche una delle più interessanti frontiere di ricerca tecnologica per uno sviluppo sostenibile. L’Italia gioca un ruolo da protagonista nello spazio e contribuirà in modo determinante alla strategia spaziale europea del prossimo decennio: sfide che vedono in prima il linea anche il Trentino con il Trento Space Center e la Fondazione Bruno Kessler, coinvolti in progetti ed esperimenti molto ambiziosi.
Intervengono:
Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana
Francesco Profumo, presidente della Fondazione Bruno Kessler
Flavio Deflorian, rettore dell’Università di Trento
Maura Graziani, Università di Perugia
Silvia Piranomonte (INAF-Osservatorio Astronomico di Roma)
Pierluigi Bellutti, Fondazione Bruno Kessler
Roberto Iuppa, Università di Trento
Modera Matteo Serra (comunicatore della scienza)
L’evento verrà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube MUSE
Progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dei progetti Notte Europea dei Ricercatori – azioni Marie Skłodowska-Curie. GA 101036106