Vivere nel “tra”: una filosofia di vita e di leadership
Auditorium Palazzo Prodi – Dipartimento di Lettere e Filosofia – Università di Trento
Via Tommaso Gar 14, Trento
Mercoledì 15 aprile 2020 – ore 15.00
Aula Magna Dipartimento di Lettere e Filosofia,
Università di Trento
con Alessandra Morelli
ALESSANDRA MORELLI
Alessandra Morelli, Romana è Delegata per dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) dal 1992. Si è formata professionalmente nella gestione delle emergenze e delle zone di conflitto ad alto rischio, lavorando per l’UNHCR, dialogando con diversi governi, la NATO, ONG internazionali e locali, e Organizzazioni Intergovernative. Dal 1992 ad oggi è impegnata direttamente sul campo in negoziazioni e operazioni umanitarie di risposta e di coordinamento, protezione e assistenza di rifugiati, sfollati interni e rimpatriati nelle aree più calde e fragili del mondo. Ha lavorato in ex-Jugoslavia, Ruanda, Albania, Kossovo, Guatemala, Sri Lanka, Sahara Occidentale, Afghanistan, Indonesia, Georgia, Yemen, Birmania, Somalia, Kenya, e nel 2016 ha consolidato il primo intervento dell’emergenza profughi in Grecia, che ha visto transitare sul proprio territorio più di 1 Milione di persone in fuga da carestie guerre e violenze. Alessandra si definisce una donna di dialogo e mediazione, con al centro del suo agire la salvaguardia della dignita della persona. Fin da piccola è cresciuta tra i colori e le culture del mondo, grazie al continuo trasferimento lavorativo della sua famiglia, facilitando la capacita’ di sentire nel profondo che il mondo e’ davvero casa sua. Tra una missione ed l’altra,nel 2016 ha trascorso quasi un anno in Italia a diffondere attraverso conferenze ed incontri pubblici, il messaggio centrale dell’UNHCR come quello della protezione e dell’accoglienza, delle persone costrette a fuggire da guerre dimenticate, cercando di capire insieme perché il profugo oggi produce spesso nelle persone sentimenti di diffidenza e paura. Rifugiati e accoglienza , paure che non si aslcoltano, sono temi complessi: chiama in causa problemi come quello del diritto d’asilo e della libertà di movimento, proclamati dalla convenzioni sui diritti umani. Dal Ottobre 2017 e’ Rappresentante in Niger, operazione nel cuore del Sahel vasta e complessa oltre che paese crocevia della rotta dell mediterraneo centrale passando per la Libia.